Acea Ato 2 ha avviato una campagna informativa per la regolarizzazione delle utenze.
La campagna informativa è rivolta a chi usufruisce del servizio idrico senza essere titolare di un contratto di fornitura. Acea Ato 2 invita gli utenti a regolarizzare la propria posizione contrattuale, beneficiando delle agevolazioni previste dal Nuovo Regolamento di utenza, evitando così il rischio di incorrere in pesanti provvedimenti previsti dalla normativa nel caso in cui venga riscontrato un prelievo di acqua irregolare.
La campagna è rivolta a tutti coloro che usufruiscono del servizio idrico ma non sono titolari di un contratto di fornitura, configurando di fatto un prelievo abusivo di acqua in in violazione dei principi di pari trattamento tra gli utenti e di tutela della risorsa idrica.
Regolarizzare spontaneamente la propria posizione è conveniente perché:
- permette di usufruire delle agevolazioni stabilite dal Nuovo Regolamento di utenza, previste per un periodo di tempo limitato (per ulteriori dettagli è possibile consultare il Regolamento di Utenza);
- permette di non incorrere nelle sanzioni legali e pecuniarie previste dalla normativa, oltre che all’eventuale distacco della fornitura, in caso di denuncia da parte del gestore.
Le agevolazioni previste per coloro che regolarizzano spontaneamente la propria posizione contrattuale sono:
Per le utenze domestiche residenti
- costo relativo al consumo di acqua pregresso determinato sulla base del volume d’acqua forfettario di 54 mc/annui con applicazione della tariffa agevolata (in luogo dei 180 mc annui normalmente previsti);
- mancata applicazione della penale fissa per ricerca e rimozione degli abusi e di tutte le altre penali specifiche previste;
- mancata applicazione del costo dell’installazione del contatore.
Per le utenze non domestiche
- mancata applicazione della penale fissa per ricerca e rimozione degli abusi e di tutte le altre penali specifiche previste;
- mancata applicazione del costo dell’installazione del contatore.
La regolarizzazione della posizione contrattuale consentirà inoltre, per chi ne abbia diritto, di accedere alle agevolazioni previste dal bonus idrico.
Per avere maggiori informazioni in merito è possibile consultare la pagina del sito dedicata al bonus idrico.
I prelievi di acqua non contrattualizzati - eventualmente rilevati da Acea Ato 2 in qualunque momento prima che essi siano stati regolarizzati su iniziativa degli utenti - determinano, oltre alle eventuali gravi conseguenze legali previste dalla normativa, l’applicazione dei seguenti addebiti:
- costo relativo al consumo di acqua pregresso: determinato sulla base del volume d’acqua forfettario di 180 mc/annui fino a 5 anni precedenti per le utenze domestiche e del volume standard per tipologia di utenza per le forniture non domestiche, applicando l’intera articolazione tariffaria vigente alla data di accertamento del fatto;
- penale fissa per la ricerca e rimozione degli abusi: fissata forfettariamente nella misura di 600 €;
- penali specifiche: variabili tra 80 € e 1.000 € in base alle tipologie di abusi rilevati e tra loro cumulabili;
- costo per l’installazione del contatore (ove previsto) nella misura variabile tra 180 € e 762 € in funzione della tipologia di misuratore.
Le domande di regolarizzazione possono essere presentate presso lo sportello di Roma Piazzale Ostiense 2 a Roma e presso i punti di contatto di Acea Ato 2 presenti sul territorio, nei giorni ed orari consultabili nella sezione Contatti.